TheMaccaBlog
Blog personale di Mario "Macca" Maccarone, classe 1991, studente di Design e graphic designer freelance. Opinioni non richieste sul mondo che mi circonda, pensieri e altra roba che mi va di scrivere. Non rileggo mai quello che scrivo.
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martedì 18 dicembre 2012

#Benigni - la più bella del mondo

Ok, commento del giorno dopo sullo show di Benigni sulla Costituzione Italiana. Purtroppo (o per fortuna?) mi sono perso la prima mezzora di trasmissione (causa Tekken), ma spulciando il web, sembra che abbia continuato a far ironia su Berlusconi. Che culo direi. L'ultima apparizione nello spettacolo di Fiorello era stata orrenda a causa dell'uscita di scena dell'ex premier, ed ora sembra che B. sia tornato apposta per ridare alle battute di Benigni il beneficio dell'attualità.

Ho iniziato a vedere seriamente la trasmissione appena ha iniziato a leggere il primo articolo della nostra Costituzione. Gia mi ero programmato di seguire la trasmissione in contemporanea TV e Twitter, ma qualcosa non è andato. O meglio: qualcosa è andato troppo bene. Un magnifico Roberto Benigni ipnotico, che ha fatto passare intere ore praticamente senza accorgersene. Quando è finito lo spettacolo, non credevo fosse davvero passato tutto quel tempo. I minuti sono come volati.

Sarà che non mi sono mai soffermato più di tanto sulla Costituzione Italiana, ma dalle parole di Benigni essa sembrava sembra davvero meravigliosa, perfetta e virtualmente capace di tirarci fuori da ogni tipo di problema. Non avevo mai riflettuto su questa cosa.

Ho adorato la frecciatina alla Chiesa, quando è stato detto che Chiesa e Politica sono due cose diverse, che devono essere staccate tra di loro e che quando il Vaticano scende in campo politico, è come se stesse usando Dio come oggetto/mezzo per perseguire i suoi scopi. Personalmente, mi sarebbe piaciuto un qualcosa di più anticlericale, ma Rai Uno è Rai Uno. Poi vabbè, sarebbe stato bellissimo.

Toni mantenuti, supportati da parole forti quando serviva (Noi viviamo sulle spalle dei nostri figli). E di nuovo un Benigni trascinante, ipnotico, magistrale nella scelta delle parole e dei movimenti. Staccare gli occhi dalla TV, ieri sera, è stato praticamente impossibile.

Vorrei solo che questi appuntamenti televisivi fossero appena più frequenti, e non dover aspettare il Fiorello o il Benigni di turno per godersi un po' di buona TV.

ps: esattamente il 17 Dicembre del 1997, quindici anni fa, usciva nelle sale italiane La Vita è Bella. Non mi soffermo sul film (fottuto capolavoro, unica pellicola capace di affrontare l'Olocausto in quel modo), ma è stato quasi commovente vedere Benigni cantare la canzone scelta come colonna sonora alla fine del programma. Epico.

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