The Walking Thrones

Dopo una Pasquetta da incorniciare, torno a casa e, finalmente, mi godo la premiere della terza stagione di Game of Thrones (sublime) e la season finale di The Walking Dead (orrenda come non mai). Accorpiamo tutto in un'unico post? Ma si.

Game of Thrones

Valar Dohaeris

Wow. Superbo. A partire dall'introduzione, che mi ha fatto venire i brividi, fino ad una fotografia semplicemente perfetta, dalle luci calde e morbide e dai colori sgargianti (vedi il vestito azzurro di Daenerys, gli occhi di Joffrey o la divina Margaery). Sostanzialmente non accade nulla di eclatante: semplicemente vengono mosse le varie pedine all'indomani della battaglia di Blackwaters mentre, beyond-the-Wall, Jonsnò conosce finalmente Mance Ryder (l'attrice scelta per Ygritte, comunque, mi piace sempre di più). Daenerys, intanto, entra nel ciclo narrativo "degli schiavi" e fa la sua conoscenza con gli Immacolati. Unica nota personale è che il modo in cui hanno presentato ser Barristan non mi è piaciuto più di tanto...nei libri si gioca moltissimo sulla reale identità del Vecchio Scudiero per buonissima parte del racconto. Naturalmente la versione televisiva non può per ovvi motivi tenerla segreta (basta guardare il personaggio in faccia per capire chi sia, you know). E vabbè.

Comunque, questa stagione dovrebbe narrare gli eventi che si succedono fino alla metà di a Storm of Swords e, a giudicare dai titoli dei prossimi episodi, questi dovrebbero concentrarsi finalmente sulla figura di Bran Stark e, purtroppo, su ciò che accade oltre la Barriera (odio John Snow e tutta quella parte ambientata in estremo Nord).

Nel complesso buon episodio, senza fuochi d'artificio di sorta o avvenimenti spiazzanti come la "caduta" di Bran ad inizio serie. Mi sarebbe piaciuto vedere Arya o Jaime comunque. E l'attrice che interpreta Sansa è un buon pretesto per non distogliere lo sguardo, nonostante il personaggio lo odi.

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The Walking Dead

Welcome to the Tombs

Che schifo era? Ciò, questo è un modo per concludere una stagione iniziata col botto? CHE CAZZO HO VISTO. Il Governatore che "tortura" (qualche pugnetto) il simpatico quattrocchi ribelle, lo chiude nella stanza con Andrea (giusto un po' sporca di sangue tanto per fare scena), lo ammazza, sperando che questi ritorni in vita per mangiucchiare la bionda. Purtroppo Philipp, nonostante le trecento coltellate, lo lascia ancora capace di intendere e di volere e aiutare Andrea a liberarsi, il tutto tramite inframezzi buttati a caso nell'episodio che non c'azzeccano ad un cazzo e rompono la tensione in maniera oscena. Purtroppo Andrea, che crepi o meno, non interessa a nessuno in fin dei conti. Non è Glenn o Daryl. È Andrea. Farmi vedere ogni due per tre che non riesce a liberarsi e che il tizio di cui non ricordo il nome sta per mangiarla, non mi importa nemmeno per sbaglio.

Intanto alla prigione Rick e gli altri fanno finta di partire (bestemmie da parte dello spettatore che voleva un po' d'azione), il Governor arriva e, con qualche gioco pirotecnico, entra nell'edificio con i suoi, ma cadono in pieno nella trappola dei nostri eroi e vengono decimati. Una delle scene d'azione più peggio realizzate degli ultimo 10 anni (siamo quasi ai livelli dei film dell'Asylum signori). Carl ammazza un superstite intanto, andando poi dal padre e motivandolo con un "se Lori e Merle sono morti, è stato perché tu sei stata una fottuta checca e non hai fatto quello che andava fatto per salvaguardare il gruppo". La stima per il ragazzino sale di mille punti.

Il Governatore però, sulla strada di ritorno, va in escandescenza e ammazza tutti i suoi uomini.

COSA.

CAZZO.

HO.

APPENA.

VISTO.

Si: prende mitra e pistola e fa una fottuta ed immotivata strage. Così. Bell e buon. Martinez e un altro, nonostante abbiano visto tutto e siano rimasti visibilmente sconcertati da ciò, salgono in macchina con Philipp e se ne vanno come se nulla fosse. Cioè. No. No. NO. NON HA ALCUN CAZZO DI SENSO LOGICO.

Infine, Rick prende e va a Woodbury, si accertano che Andrea sia stata morsa, la fanno suicidare (la troia giustifica il suo comportamento dell'ultima stagione con un credibilissimo "non volevo che morisse nessuno") e porta alla prigione tutti gli abitanti della ridente cittadina. Compreso l'ancora poco sfruttato Tyreese.

Nessun cliffhanger finale. La parte più bella dell'episodio è stato il parallelo fra The Walking Dead e Mad Men durante i titoli di coda.

Se questa terza stagione era iniziata in maniera sorprendentemente spettacolare, si è completamente appiattita dopo la paura natalizia, ritornando in un vortice di noia, grigiore e "non accade un cazzo per episodi interi". Ecco, non dico che volevo un Governatore su carro armato come accade nel fumetto, ma non puoi far durare la tanto attesa guerra si e no 7 minuti scarsi. No, sinceramente. Questo è il risultato di aver temporeggiato praticamente pe tre o quattro episodi. E in questa situazione vedo la morte di Merle ancora più inutile di quanto scrissi una settimana fa.

Col cambio di regia per la quarta stagione, spero vivamente in un cambiamento radicale della serie. L'unica nota positiva è che non mi hanno ammazzato il Governor. E che quindi questo supercattivone (che apprezzo molto di più nella controparte televisiva rispetto a quella cartacea) potrebbe tornare da un momento all'altro per spargere un po' di sangue.

ps: mi aspettavo qualche morte "importante". No, la morte di Andrea non conta. Avessero ammazzato la bimba di Rick sarebbe stato un bello shock. Ma dubito che in TV faranno mai vedere qualcosa del genere. Peccato.