TheMaccaBlog
Blog personale di Mario "Macca" Maccarone, classe 1991, studente di Design e graphic designer freelance. Opinioni non richieste sul mondo che mi circonda, pensieri e altra roba che mi va di scrivere. Non rileggo mai quello che scrivo.
Sapevatelo.

martedì 8 gennaio 2013

Lost - Parte Prima

Ok, post probabilmente enorme, pieno di nostalgia e probabilmente troppo incomprensibile per chi non si sia mai avvicinato al telefilm Lost. Così evitate di leggere qualcosa che forse non vi interessa. Però, ormai, avete cliccato. Se non volete spoiler, guardate Lost. Merita tantissimo. Davvero tanto. Ok, fine della intro.

LOST - PARTE PRIMA
Season I e II

E niente. Sono qui a mettere nuovamente in loop Reckoning Night dei Sonata Arctica (quest'album è un capolavoro, ci scriverò qualche riga in futuro, promesso) e a pensare a Lost. Quel dannato, fottutissimo telefilm. Mi manca. Mi manca come può mancarti una persona cara una volta che l'hai persa per sempre.
Si ok, forse è un'esagerazione, ma non credo di sbagliare il paragone.
Lost è stato il mio primo vero telefilm seguito settimana per settimana, in contemporanea con la pubblicazione Americana.
Ho un flusso di coscienza enorme nella mia testa, cerchiamo di andare per ordine.
Un bel giorno di settembre-ottobre, mia madre mi chiama e mi dice che sta facendo Lost, sto nuovo telefilm che negli Stati Uniti ha praticamente sfondato ogni record di ascolto. Ok mi dico, non fa un cazzo per televisione, Facebook ancora non lo hanno inventato e per vedere le foto delle ragazze su Netlog devo chiedere l'amicizia e sperare di essere così figo da essere accettato nella loro magica cerchia...vabbè, e Lost sia.
Carino. Un gruppo di tizi su un aereo cade su un'isola. Devono sopravvivere e aspettare i soccorsi. E ci sta il cattivissimo mostro che ammazza il pilota, urla e, naturalmente, non si fa vedere nemmeno per sbaglio. Si, proprio carino. Fanno due episodi. Buona tensione e personaggi tutto sommato simpatici. Ma si, settimana prossima ce lo guardiamo di nuovo.
Settimana dopo.
Mi piace da morire il fatto che si vedano flashback dei protagonisti. E poi, finalmente, BOOM. L'amore. Un episodio sul pelatone, tale John Locke. Prima di cadere sull'isola era su una sedia a rotelle. UNA. FOTTUTA. SEDIA. A. ROTELLE. E sembra credere che l'isola sia più di una semplice isola. Ok, mi sono innamorato di Lost.
Seguo settimanalmente tutta la prima stagione.
La presenza di persone sull'isola, della Russeau, Shannon che diventa odiosa ogni secondo di più, Charlie che insieme a John mi piace da morire, Claire che è praticamente la ragazza più bella di tutto il cast, Jack e Kate che, per quanto mi riguarda, potrebbero benissimo morire. E poi il fottutissimo Walt che sembra collegato a qualcosa di più grande. E poi Hugo, i numeri, i FOTTUTI NUMERI.
Ed episodio dopo episodio, mi convinco di una cosa.
Questo non è un telefilm di gente che vuole andarsene dall'isola. C'è qualcosa. Non è un'isola. È l'Isola.
Ed infatti la presenza della botola sul finire di stagione dà un po' senso a tutto questo.

Aspetto la seconda stagione.
E qui cambia qualcosa.
L'introduzione della Dharma, delle Stazioni, della presenza ormai accertata degli Altri e tante, tantissime altre cose. Questo fottuto telefilm mi rapisce ogni puntata sempre di più. Ma c'è dell'altro: richiami alla filosofia, a domande belle importanti (destino - libero arbitrio su tutte), il fatto che tutti quanti abbiano avuto un rapporto conflittuale col padre...e poi sempre la struttura a flashback che introduce sempre nuovi elementi, oltre alla presenza abbastanza continua di cliffhanger ad ogni fine episodio.
E qui la prima nota: considero Dave forse il migliore episodio della stagione. Viene introdotto il personaggio ultra enigmatico di Libby
E MANNAGGIA ZEUS E TUTTI GLI DEI DELL'OLIMPO, HO SPERATO FINO ALLA CAZZO DI FOTTUTISSIMA FINE CHE LIBBY FOSSE RIPRESA COME PERSONAGGIO, CONSIDERANDO ANCHE IL SUO LEGAME CON DESMOND.
Uno dei motivi che mi hanno fatto odiare un tantino Lost. Chiusa parentesi.
E poi Desmond. Uno dei personaggi migliori della serie, che si porta dietro una Love Story affascinante, meravigliosa, commovente ed in grado di resistere a sbalzi temporali, genitori contrariati ed isole che si spostano. Madonna. Anche se Desmond è stato praticamente approfondito uno schifo nell'ultima stagione, la faccio passare. Lui e Penny sono troppo teneri.
Ah, questa serie mi ha definitivamente fatto odiare Michael.
Walt se ne va e nessuno più sa un emerito cazzo su di lui e suoi suoi poteri.
Grazie J.J. Abrams, sul serio. Vaffanculo.

Ma Lost inizia realmente dalla terza stagione. Ci tornerò su domani. Probabilmente dividiamo l'ambaradan in quattro parti, che ne dite? Così faccio più articoli per il blog, me la prendo con calma e ci metto anche un articolo finale sul perchè Lost sia il telefilm più bello di sempre e per sempre.

Play > Reckoning Night (Sonata Arctica)

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