TheMaccaBlog
Blog personale di Mario "Macca" Maccarone, classe 1991, studente di Design e graphic designer freelance. Opinioni non richieste sul mondo che mi circonda, pensieri e altra roba che mi va di scrivere. Non rileggo mai quello che scrivo.
Sapevatelo.

giovedì 4 luglio 2013

Expand your world!

"Listen up, Phones.
The world ends with you.
If you want to enjoy life, expand your world.
You gotta push your horizons out as far as they'll go."
Sanae Hanekoma, The World Ends with You

N. Secondo te com'era questo posto qualche centinaio di anni fa? Senza tutte le luci di Caserta e Napoli a sovrastare il panorama?
Le stesse luci sarebbero state quelle delle stelle. Forse un tantino di più.
N. Però è innegabile che anche queste luci sintetiche abbiano un loro perché. Vero?
Vero. Un altro tipo di poesia. E di pensieri. Mi piacciono tantissimo. La vedi quella li? Sarà la costellazione di viale Cartlo III.
N. Estremamente poetico.
Dai era simpatica la battuta.
N. ...
Guardando tutte queste luci mi viene in mente una cosa che pensai tanti mesi fa. Organizzammo un'uscita a Salerno con dei nostri amici di quelle parti e tornammo che era notte fonda. Al viaggio di ritorno ero seduto dietro in auto, e guardavo le luci di Salerno. Ebbi la consapevolezza che erano tantissime. Più di quante ne riuscissi a contare. Certo, molto di meno di quante se ne vedono da quassù. Ma erano comunque centinaia e centinaia. Come facciamo a sapere che il nostro posto è qui? Che magari apparteniamo ad un'altra zona, ad altre lucine. Per quanto ne so, potrei stare nella parte sbagliata, dove non ci sono le luci a cui aspiro. O le luci importanti per me. Persone importanti e speciali. Io sono sempre convinto che gli amici e le persone importanti non ce le scegliamo fino in fondo. Ci prendiamo quelle che ci arrivano. E magari sono quelle non dico sbagliate, ma non quelle giuste fino in fondo. Chi mi dice che una di quelle lucine di Salerno non sia la persona che sto cercando da molto tempo? O una qualsiasi di queste qui davanti a noi. O da qualche altra parte.
N. Ti capisco benissimo. È facile e bellissimo sognare queste cose. Capita anche a me ogni tanto. Ma se il problema fosse quello di non aver conosciuto realmente le luci intorno a te? Se alla fine il nostro fosse solo un fuggire senza accontentarsi mai di quello che abbiamo qui? Magari le luci della nostra vita sono intorno a noi, ma siamo più accecati da quelle lontane. Sta a te fare attenzione e affacciarti al balcone pensando "nella mia città magari ho sottovalutato il vero essere di qualcuno? Magari alla finestra c'è qualche altro che si domanda se è davvero è riuscito a cogliere il massimo delle persone che ha conosciuto?"
Come facciamo a capirlo?
N. Facendoci illuminare da più luci possibile. E illuminandone altrettante a nostra volta.
Espandere il nostro mondo?
N. Esatto. Poi un giorno la Luce arriverà. Per ora espandi il tuo mondo oltre i suoi orizzonti, giorno dopo giorno. Conosceremo luci e ombre, ma avremo visto un mondo grandissimo e sconfinato. Probabilmente più ombre che luci, ma credo varrebbe la pena di cadere in cento ombre per conoscere una luce fortissima alla fine del viaggio.
Lo sai che mi hai appena fatto capire il vero senso di una cosa che lessi molti e molti anni fa?
N. Cosa?
Una frase. Una frase bellissima. Grazie.

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